TROPICO

Elvis is my daddy, Marilyn’s my mother, 
Jesus is my bestest friend. 
I don’t need nobody, ‘cause we got each other, 
Or at least I pretend. 

John sarebbe il cowboy divino, poi ci sono Marylin, Elvis e non ultimo per importanza, Gesù.
Lana e Shaun Ross, un modello albino, interpretando i nostri primi avi, osservano. La situazione a me incute un attimo ansia.
Lana e il modello si amano, e amano gli unicorni e le pecorelle. No, fidatevi non è terribile come da me descritta la situazione, tutto quest'introduzione è addobbata di luci psichedelicamente photoshoppate dal rosa al celeste, vintage e luminose.

La canzone iniziale è Body Eletric.
Dancin’ and grindin’ in the pale moonlight. 
When the heartbreak, feelin’ alright, 
She prays to rosaries for my broken mind. 

In questa ambientazione psico-mistica i due amanti ballano, e poi eccoci, la famosissima scena del peccato originale.E Scataboom! Il nostro tempo.

Trust no Bitch! (Se tutte ascoltassimo Lana..!)

Spogliarelliste,tatuaggi, coca-cola e depressione.
Lana è una spogliarellista, sè sempre con lui; il film ci mostra in sequenze scene di una vita "bruciata" e lui, bravissimo nel far trasparire il disagio di vita.
La canzone? God & Monters

No one's gonna take my soul away
I'm living like Jim Morrison
Headed towards a fucked up holiday
Motel sprees sprees and I'm singing
'Fuck yeah give it to me this is heaven, what I truly
Want'
It's innocence lost
Innocence lost

In the land of Gods and Monsters
I was an Angel
Looking to get fucked hard
Like a groupie incognito posing as a real singer
Life imitates art

L'amore tra Lana e il suo ragazzo perpetuano in tutto ciò, esplicabile dalle scene di abbracci e giochi con le bolle di sapone. Ma lui nasconde qualcosa...
Cambio di scena.
Festa privata.
Sulle immagini di questo festino e staccate, quelle del gruppo di amici che osservano una vista panoramica, Lana cita le parole di Urlo.
Ho visto le menti migliori della mia generazione distrutte dalla pazzia, affamate nude isteriche, trascinarsi all'alba per strade di negri in cerca di una siringata rabbiosa di droga, hipster aureolati bramare l'antico contatto paradisiaco con la dinamo stellata nel macchinario della notte.

Ecco cosa nascondeva il fuoco nei suoi occhi, la festa viene interrotta. Shaun Ross e i suoi irrompono armati e derubano gli abbienti festeggianti.
Sulle parole di John il dio cowboy lui&lei fuggono. Il segno di liberazione? Lana del Rey che getta via dall auto un perizoma perlato.(Fantastica).
Ho pensato: un altra scena di Lana sott'acqua. Si, ma no. Lana si immerge, ed in altri screen si cambia i vestiti dal nero al bianco, in segno di battesimo, e pulizia dal peccato originale (ricordate la prima parte del video?)

Gargoyles, standing, at the front of your gate.
Trying to tell me to wait,
But I can’t wait to see you.
So I run, like I'm mad, to heaven's door.
I don't wanna be bad,
I won't cheat you no more.
Parole che si addicono pienamente all'evolversi del video. Il cambiamento. Il pentimento e dunque la voglia di andare avanti. Una voce acuta e pulita, ma che graffia dentro.
Directed by Anthony Mandler.

Il video è bello, pensato, intelligente. Ho sempre pensato che Lana del Rey non fosse un personaggio squisitamente "costruito" ma che mantenesse quell'ombra, quel carattere opaco di suo. Il Short Film può esserne conferma o meno (potrebbe non centrarci nulla il suo zampino). Ma ho come la netta sensazione che Lana abbia molto da offrirci e da regalarci emotivamente.
Il nuovo album sarà Ultraviolence. Uscirà nel 2014 e mi preparo all'ascolto e alla scrittura!
Spero vi sia potuto nascere interesse verso questo lavoro della Del Rey. Se non sono servite le mie parole, possa farlo in video stesso.
                                        Video Lana del Rey. Tropico.


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