INIZIA A SEMBRARE NATALE

I’ts beggining to look lot like Christmas. Inizia a sembrare molto Natale. Vorrei sapere michael se hai ancora davvero questa sensazione, andata in realtà un po’ perduta negli anni. L’atmosfera natalizia quest’anno non si sente proprio. Allora cosa ho pensato di fare io? Con il buon aiuto della musica, rientrare in quella magica sensazione.

Michael Bublè è senza dubbio riuscito nel suo intento al massimo.
Christmas, l’album natalizio di mr. Bublè ci trasporta ad altri tempi. La sua voce leggere ci accompagna in un viaggio jazz-swing tra i grandi classici del natale.
Adorabile Jingle Bells,in collaborazione con le Puppini Sister .  La canzone diventa ancora più “jingle” della versione conosciuta.  Vi verrà sicuramente di ballare come foste negli anni 30,40 con le mani alzate e i palmi frontali perdendovi in dadadooda wulululè.

I’m dreaming of a WHITE CHRISTMAS, like the ones I used to know.  L’album inizia a convicervi che fuori nevica anche se poteste uscire all’aperto in magliettina (Non so, nel caso foste in Australia!).
Per quanto riguarda ALL I WANT FOR CHRISTMAS penso non arrivi all originale di Mariah Carey ma è ugualmente trasportante la versione un po’ ballad di Bublè.
L’album completo si dimostra molto leggero all’ascolto, da perderci il tempo…da farci le pulizie nei giorni di feste ballando con la scopa. Non ci fa mancare di certo i momenti di romanticismo natalizio…come in “Have Yourself a Merry little Christmas”, da dedicare e ballare sotto l’albero.


Mario christmas (Mario Biondi).
Shay-shalalalalay. E certo. Lo si riconosce immediatamente, tranne per quei pochi sventurati che possono pensare che Berry White possa essere ancora in vita.
Bellissima, soul e superiper romantica la sua versione di Have yourself a merry little christmas. Sembra proprio una canzone d’amore di fine anni 80, quelli che canta mia madre quando crede di essere la Houston, solo con una voce molto più “macha”.
My Christmas Baby mi ricorda quelle battute sui sax nei film per maggiorenni. Ma è un’interpetazione molto bella, di un testo che lo è altrettanto, solo non mi convince pienamente. Forse per quello a cui rimanda?
Il suo remake di White Christmas è il mio pezzo preferito dell’album. Come se li fosse stato cucito addosso. Come un maglione di lana fatto all’uncinetto con due belle renne e fiocchi di neve sopra.
In linea generale l’album è una buona idea per il natale, da premettere però che bisogna un po’ essere amanti del genere.  


Poi ho recentemente scoperto l’esistenza di un album fantastico. With Love di Leona Lewis. Un’artista che speravo (come Rebecca Ferguson) di risentire. Che bello, la sua voce femminile mi da di un All I Want for Christmas is you moderna. Poi la Lewis ha una voce fantstica…
Commuovente Your Hallelujah, per la serie  “inserirla nel contesto agire-feste”, è la canzone che consiglio di avviare quando si è abbracciati con la famiglia, figli, genitori, fratelli o con l’amore della vita, su di un divano. Cavolo, sarebbe fantastico se aveste un camino acceso! 


Bene, per ora ho voluto proporre così, tre album da ascoltare in questi giorni J A Presto per canzoni “sfuse” , generi diversi e altro ancora. Per una settimana che lascia impronte natalizie!


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