The XX

Ciao a tutti e buon sabato!
Stamattina mi sono alzata, oltre che con il mal di gola, con una bellissima canzone in testa che fa più o meno così:
" And every day
I'm learning about you
the things that no one else sees
and the end comes so soon
I'm dreaming of angels "


Non vi dice niente? Ma niente niente? E se vi dicessi che sono i The XX?
Sono un gruppo di tre britannici (se non si fosse notato prediligo molto la musica inglese) che nasce nel 2005 vicino Londra, hanno solo pubblicato 2 album fino ad adesso, album che però li ha fatti conoscere un pò in tutto il mondo e ha fatto avvicinare molti giovani a questo genere di musica """"""""""indie""""""""" (chi mi conosce sa perchè lo virgoletto).
Scopriamo meglio questi due album: il primo risale al 2009 e prende il nome di xx , il secondo, nato nel lontano 2012, viene intitolato Coexist. Entrambi gli album hanno regalato singoli alquanto noti, che possono essere ascoltati ormai anche nelle pubblicità più recenti, quali: Intro, Angels, Chained, Crystalised e via dicendo.
 
Non so come spiegarvelo, ma quando io ascolto i The XX, il mio equilibrio psicofisico viene ristabilito e mi sembra di aver appena intrapreso un cammino buddhista che possa riportare la mia mente alla tranquillità e alla serenità che merita, non sto scherzando! Entrambi gli album sono ricchi di pathos nonostante non ci siano grandi sforzi e picchi strumentali. Qual è il trucco allora? Estetica e leggerezza diventano musica in brani come VCR e Shelter, grazie a un sottile lavoro di "drum machine" e di corde silenziose che creano un atmosfera ovattata e intima per chi ascolta, e grazie anche a dei testi ingenui e sognanti che vengono sospirati dalla voce della fanciulla Romy Madley Croft.

Entrambi i lavori del gruppo sono un misto di suoni caldi e sensuali, onesti, ispirati, che mettono a nudo la personalità di questi artisti.

Nessun commento:

Posta un commento