Stromae. Non solo un cantante, un artista.

Da poco diventato molto popolare in Italia, Stromae, ci ha subito stupito per i suoi testi e per l'altissimo livello di musicalità delle sue canzoni. Belga, ma arrivato dalla scuola parigina, Stromae colpisce il segno con video allegorici, testi aforistici e strambe coreografie che fanno di lui un icona a livello internazionale. 


 
Forse lo ricordate già per il tormentone Alors on Danse. E' cresciuto.
Abbandonando il più esplicito commerciale per testi più profondi

"sai, nella vita non ci sono 
nè buoni nè cattivi 
se la mamma fa schifo è perchè 
ha paura di diventare nonna 
se il papà tradisce la mamma 
è perché la mamma invecchia! "

senza mezze misure arriva dritto al punto, duro ed esplicito.
Possiamo forse definirlo psichedelico? Intellettuale? Strano? Forse ambiguo?
Noi risponderemmo, formidabile!

Come da lui dichiarato, egli trae ispirazione dalla vita di tutti i giorni, da ciò che succede intorno a lui. Afferma di non aver mai prodotto nulla di autobiografico anche se Papaoutai lo rapprenta.
Un buon cantante? Sicuramente un grande artista. Nel senso antico del termine. 
Dipinge la vita insegnadola come un buon maestro; rappresentando una situazione quotidiana in modo enigmatico ma non meno veritiero, così come nei balli che dal suo ritorno lo caratterizzano.


Noi ( io e Giuseppe con cui sto scrivendo) apprezziamo il suo distaccarsi dal classico contesto musicale o dalla moda contemporanea dell'apparenza, nonostante egli ci giochi in modo intelligente.
Semplicemente un genio.
Innovativo, mai monotono, capace di giocare con situazioni e contesti senza tralasciare le potenti basi musicali.


"Formidable 
 Tu étais formidable, j'étais fort minable 
 Nous étions formidables"

1 commento:

  1. Anche a me piace un sacco Stromae. Effettivsmente è proprio molto strano!

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